Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
0
Your bag
I Sentieri di Palazzo Gatteschi
Questa guida è stata realizzata a favore di quelle persone, escursionisti e non, che sceglieranno "Palazzo Gatteschi" come luogo di soggiorno e vacanza. La filosofia seguita è stata quella di selezionare sentieri che partono e si concludono a Palazzo Gatteschi percorribili nell’arco di una giornata, che conducono ad alcuni dei luoghi simbolo della Valle del Casentino come Poppi, Romena, Castel San Niccolò, ma che fanno conoscere al visitatore anche particolari luoghi, nei dintorni della struttura, meno conosciuti e praticati, che possiedono una loro storia e una loro magia e che permettono con minore impegno di poter apprezzare gli aspetti naturalistici, paesaggistici, ma anche storici e architettonici di questa vallata.
Sono stati selezionati 9 sentieri di cui alcuni come detto fanno scoprire luoghi intorno al Palazzo Gatteschi che hanno valenza "locale", ma molto significativa a livello esperienziale facendo conoscere aspetti e scorci del territorio più intimi e minimali, altri come già detto, ricomprendo alcune mete "classiche" di questa Vallata che attraverso i suoi scorci e i suoi spazi, gli alti crinali, le sue Pievi e i suoi Castelli, concede la sua assoluta bellezza e crea nel visitatore suggestioni uniche. Spesso questi sentieri ricalcano i tracciati delle vecchie strade vicinali delle quali molte sono in disuso e che a loro volta ricalcavano gli antichi sentieri usati da secoli dagli abitanti del Casentino, collegando in una fitta rete tutti gli insediamenti collinari e montani, che in passato corrispondevano alle zone più antropizzate.
La difficoltà dei sentieri è calcolata in base alla lunghezza e al dislivello, perché in linea di massima non sono state rilevate particolari difficoltà tecniche legate alle condizioni del terreno.
La classificazione adottata è quella individuata dal C.A.I, utilizzata sul territorio nazionale e anche dall’ente Parco per la realizzazione della proprie carte escursionistiche, comunque si consiglia di seguire le indicazioni specifiche di ogni itinerario riportate su questa guida. Si ricorda che ogni qualvolta vengono menzionati sentieri già segnati e numerati sul territorio si tratta di quelli censiti nella Rete Escursionistica Toscana, contrassegnati con il noto simbolo bianco e rosso conosciuti anche come "sentieri C.A.I."
I tempi di percorrenza indicati,escluse le soste, sono stati calcolati relativamente alla fruizione a piedi per un’utente medio, ma sono naturalmente soggetti a delle variabili che sono principalmente la preparazione individuale e le modifiche alle condizioni di percorrenza dovute agli agenti atmosferici (vento, pioggia, fango,neve etc.)
Seguendo,le indicazioni di questa guida possono essere gratificati sia l’escursionista principiante o "passeggiatore", che può approcciarsi alle sue prime uscite, sia quello più esperto e più allenato che può percorrere completamente tutti gli itinerari anche nell’arco di un solo soggiorno.
Per quanto riguarda la logistica e l’approvvigionamento di cibo e acqua, sulla guida e sulla carta dei sentieri sono segnalati alcuni punti d’acqua dove è certamente potabile ed alcune aree di sosta-parcheggi e fermate bus che riteniamo funzionali ed utili .Comunque tali informazioni possono essere facilmente reperite presso i gestori della struttura. Si consiglia sempre di rifornirsi di acqua e cibo a sufficienza in relazione al percorso che si intende affrontare. Il dislivello riportato nei dati tecnici è sempre e solo quello "positivo" cioè in salita. I sentieri possono essere percorsi in tutte le stagioni avendo l’accortezza in estate di percorrere quelli più in quota e più ombreggiati e nelle ore più fresche della giornata. Si consiglia l’uso di questa guida abbinato alla consultazione della cartina dei sentieri allegata.